L'uomo che vorrei
Kerstin Gier
Pagine: 256
Prezzo: 14,90 €
Kati è serena con Felix, ma dopo cinque anni di matrimonio incomincia a
subentrare quel trantran che ti fa chiedere: «Sarà veramente una bella
idea, quella di invecchiare insieme?» E quando conosce Mathias e se ne
invaghisce, al punto di pensare a una relazione extraconiugale, la sua
vita diventa parecchio più complicata. In particolare, quando scivola in
stazione e cade sui binari, finendo in ospedale in coma e
risvegliandosi… cinque anni prima, esattamente il giorno in cui avrebbe
dovuto conoscere il suo futuro marito. Kati a questo punto pensa di
avere una seconda chance e decide di giocare il tutto per tutto per dare
una nuova impronta alla sua vita. Questa volta farà la scelta giusta…
La mia opionione: comincio subito col dire che, tra i libri di quest'autrice, "L'uomo che vorrei" è quello che mi è piaciuto meno.
La storia che ci viene raccontata è quella di Kati, una donna felicimente sposata e innamorata di suo marito, Felix. Sembra che vada tutto a meraviglia, fino a quando ad un convegno lavorativo, incontra Mathias. Bello, simpatico, affascinante... In un attimo riesce a far vacillare tutte le certezze della protagonista e a mandarla in crisi. Non è più sicura di nulla, soprattutto del suo matrimonio, una cosa per lei assolutamente spiazzante.
Sebbene sia innamorata di Felix, comincia a chiedersi come sarebbe avere al proprio fianco Mathias e, da a qui a pensare di tradire suo marito, il passo è breve.
Non mancano i sensi di colpa, tuttavia Kati pare completamente fuori di testa e decisa a cambiare radicalmente la sua vita.
Ed è a questo punto che interviene il destino: dopo un incidente, Kati si ritrova inaspettatamente in ospedale... 5 anni prima, quando ancora doveva incontrare Felix e sposarlo!
Le è stata data una nuova opportunità, quella di fare scelte diverse e cambiare la propria vita, sta a lei scoprire se ne varrà la pena o meno.
Le è stata data una nuova opportunità, quella di fare scelte diverse e cambiare la propria vita, sta a lei scoprire se ne varrà la pena o meno.
La sua nuova missione sembra essere diventata migliorare le vita di tutti e, grazie alle sue conoscenze, cercherà in tutti i modi di evitare che incidenti ed imprevisti accadano.
Determinata a vivere la sua seconda opportunità con Mathias, la protagonista inventa l'impossibile per conoscerlo e farlo innamorare di lei, anche se sarà impossible evitare di incontrare Felix.
Il proverbio "l'erba del vicino è sempre più verde" esprime al meglio la situazione di Kati che, da prima abbagliata dallo splendore di Mathias, arriva a rendersi conto che effettivamente "non è tutto oro quel che luccica".
Il destino le ha dato una seconda opportunità di vivere, o meglio rivivere, la sua vita e alla fine si rende conto che niente potrà sostituire il rapporto che aveva con Felix, fatto di piccoli gesti quotidiani ai quali rinunciare è impossibile.
Quello che è mancato in questo libro è stata la brillantezza dell'autrice che avevamo conosciuto ed apprezzato negli altri libri, che qui ho trovato essere un po' sottotono. Certo, le battute ed i momenti ilari non mancano, tuttavia non posso paragonarli a quelli della trilogia delle gemme, ad esempio.
Anche lo stile sembra essere un po' meno fluido ed accattivante, rendendo questo libro sì una lettura piacevole, ma priva di quel pizzico di particolarità che distingue gli altri suoi lavori.
Ho invece apprezzato molto le tante citazioni presenti nel libro, ognuna molto adatta alle situazioni che precedevano.
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