A Court of Mist and Fury
Sarah J.Maas
Pagine: 624
Prezzo: 10,68 €
Trama: Feyre è sopravvissuta agli artigli di Amarantha per fare ritorno alla Spring Court... ma ad un prezzo altissimo. Anche se ora ha i poteri degli High Fae, il suo cuore rimane umano, e non può dimenticare le terribili azioni che ha dovuto compiere per salvare la gente di Tamlin.
E nemmeno ha dimenticato il suo accordo con Rhysand, High Lord della temuta Night Court. Mentre Feyre naviga tra la fitta rete fatta di politica, passione e potere, un male più grande langue... e lei potrebbe essere la chiave per fermarlo. Ma solo se potrà controllare i suoi poteri, curare la sua anima a pezzi e decidere come forgiare il proprio futuro... e il futuro di un mondo spaccato in due.
La mia opinione: ho appena terminato la lettura di "A
court of mist and fury" e tutto quello che riesco a pensare è
"wow". Senza alcun dubbio questo libro occupa il primo
posto nella mia personale classifica dei libri letti quest'anno. Non
solo scritto benissimo, con personaggi che desidereresti fossero veri
e non solo di carta e inchiostro, ma pieno di messaggi forti e
bellissimi.
Partiamo però dall'inizio e cioè da
cosa era successo alla fine del primo volume.
Feyre ha sacrificato se stessa, è
morta, per salvare Tamlin, la sua gente e tutta Prythian dalla
terribile Amarantha, ma è stata riportata in vita da tutti e sette
gli High Lord ed è finalmente ritornata alla Spring Court.
"A court of thorns and roses"
è stato un preludio alla nuova vita di Feyre, ma è adesso che le
cose si fanno complicate. Avrebbero dovuto chiamare questo libro
"Quello che nessuno vi dice sul post e vissero felici e
contenti", perchè è esattamente questo.
Nessuno ci ha mai raccontato cosa
accade una volta terminata la fiaba, e se quello che i personaggi
hanno dovuto sopportare per arrivare al finale li avesse distrutti e
cambiati per sempre?
Di certo Feyre è cambiata, e non solo
perchè da umana è diventata una Fae, ma soprattutto a causa di
tutto quello che ha dovuto vivere Under the Mountain per mano di
Amarantha. Non si è risolto tutto con la sua morte, anzi.
Troviamo una Feyre in preda a terribili
attacchi di panico (e qui parlo per cognizione di causa, quindi posso
assicurarvi che ciò che ha fatto Tamlin ad un certo punto è stato
come ucciderla), prigioniera di quella che per me è depressione,
alla costante ricerca di aiuto, ma non importa quanto lei possa
urlare, nessuno sembra voler fare nulla per placare la sofferenza.
Nemmeno Tamlin, che forse tutte noi
vedevamo come il cavaliere dalla scintillante armatura. Certo, anche
lui ha sofferto e per questo è cambiato molto, ma stentavo a
riconoscerlo dai suoi comportamenti, dall'indifferenza dimostrata nei
confronti di Feyre.
La vedeva rimettere anche l'anima ogni
notte, preda degli incubi, ma mai una volta le ha chiesto come
avrebbe potuto aiutarla, troppo concentrato su di se e sul suo
finalmente ritrovato potere.
Troppo impegnato a soffocarla,
impedendole di uscire di casa, di muovere un passo senza scorta.
Forse voleva impedire che le accadesse di nuovo qualcosa di male,
forse le sue intenzioni in fondo erano buone, ma il troppo amore non
faceva che soffocarla sempre di più.
Come ha potuto voler controllare ogni
singolo attimo della vita di Feyre, ben sapendo che tutto ciò a cui
lei anelava era la libertà, la possibilità finalmente di vivere?
Per tutto quello che le ha fatto in
quei tre mesi non lo perdonerò mai. Il suo amore si è trasformato
in qualcosa di orribile, corrotto e lui non ha fatto niente per
fermare questo cambiamento nemmeno di fronte alle evidenze.
Quella che era una storia d'amore si è
trasformata in un incubo, in una storia di abusi, perchè quelli che
distruggono di più sono le violenze psicologiche.
Ma è a questo punto che la Maas ha
fatto arrivare chiaro e forte un messaggio importante: non importa
quanto una relazione malsana come quella possa soffocarti, puoi e
devi trovare la forza di allontanarti e uscirne. Ci sono troppe donne
che vivono una relazione di questo tipo e troppe di loro non hanno la
forza di reagire, come Feyre cercano di convincersi che dopotutto
quell'uomo le ama e quindi come può tutto quello essere sbagliato?
Di certo sono loro a sbagliare, mai il loro compagno.
E invece no, se qualcuno, se qualcosa
ci fa del male, a quel punto dobbiamo lottare con le unghie e con i
denti, svegliarci e riprendere in mano la nostra vita.
"He locked you up because he knew-the bastard knew what a treasure you are. That you are worth more than land or gold or jewels. He knew, and wanted to keep you all to himself.”The words hit me, even as they soothed some jagged piece in my soul. “He did-does love me, Rhysand.”“The issue isn’t whether he loved you, it’s how much. Too much. Love can be a poison.”
Ho trovato importantissimo il messaggio
mandato dalla Maas e solo per questo il libro meriterebbe non cinque
ma dieci stelline.
L'occasione di Feyre si presenta quando
Rhys ritorna per via dell'accordo fatto con lei ed è pronto per
portarla alla Night Court per una settimana.
Credetemi se vi dico che questo momento
è stato l'inizio di una lentissima, difficile rinascita e guarigione
per Feyre.
I personaggi, una volta fatta cadere la
maschera, hanno rivelato il proprio volto e c'è chi, a dispetto di
tutto ha dimostrato di avere a cuore il benessere degli altri prima
del proprio.
Sto parlando proprio di Rhysand, quello
che nel primo libro volevo fuori dai piedi, quello che mai avrei
immaginato essere ciò che in realtà è.
La sua anima è buona, anche se in
passato ha dovuto fare cose cattive e sacrificarsi per salvare le
persone che ama, ma la sua essenza non è cambiata. Cinquanta anni
alla corte di Amarantha, cinquanta anni di abusi non lo hanno
cambiato.
I write to you not as a High Lord, but as a male in love with a woman who was once human. I write to you to beg you to act quickly. To save her people–to help save my own. I write to you so one day we might know true peace. So I might one day be able to live in a world where the woman I love may visit her family without fear of hatred and reprisal. A better world.
É
per questo che sfrutta l'accordo con Feyre per aiutarla in qualsiasi
modo.
Quando la porta via definitivamente da
quella prigione dorata che è la Spring Court, le da' subito tutto
ciò di cui ha bisogno: tranquillità, libertà e amicizia.
Non cerca di comandarla, di imporsi, la
lascia libera di scegliere se restare o tornare da Tamlin, nonostante
tutto.
La vede distrutta, dentro e fuori, il
fantasma di se stessa e cerca in tutti i modi di farla tornare a
vivere. Aspetta, paziente e rispetta i tempi di Feyre.
I waited for the fear to hit; waited for my body to shriek to find a way to get out of this dinner, but …nothing. Maybe it’d be a mercy to be ended—A broad hand gripped my face—gently enough not to hurt, but hard enough to make me look at him.“Don’t you ever think that,” Rhysand hissed, his eyes livid. “Not for one damned moment.”
Il suo non è un amore malato, mai. Il
suo è un amore che vuole darle la vita che ha perso mesi prima, che
vuole soprattutto farle riscoprire la gioia di vivere. Lui ha
combattutto per Feyre già quando entrambi erano alla mercé di
Amarantha, lui e non Tamlin che invece non ha mai tentato di
ucciderla per salvare Feyre.
I had done everything—everything for that love. I had ripped myself to shreds, I had killed innocents and debased myself, and he had sat beside Amarantha on that throne. And he couldn’t do anything, hadn’t risked it—hadn’t risked being caught until there was one night left, and all he’d wanted to do wasn’t free me, but fuck me, and—
Rhys
capisce che Feyre non ha bisogno di qualcuno che la protegga, ma che
la tratti da pari, che le lasci scoprire la nuova Feyre e il suo
posto nel mondo, imparando ad amarsi.
Questo
è amore, è rispetto, a differenza del sentimento malato di Tamlin.
Lui ha ignorato i problemi di Feyre troppo a lungo, l'ha rinchiusa in
una prigione d'oro, ma pur sempre una prigione, l'ha ridotta ad un
fantasma e non se ne è mai pentito, ha voluto dominare la nuova vita
di Feyre.
Sarò
sempre innamorata, d'ora in poi, del personaggio di Rhys, per tutto
ciò che ha fatto per Feyre, per la vita che le ha dato. Sempre.
La
Maas non ha deciso di stravolgere la storia iniziata in ACOTAR, mai.
Questa era la storia pensata fin dall'inizio e lo dimostra ogni
singolo dettaglio, ogni singola frase del primo libro. Ogni pezzo del
puzzle è andato al proprio posto ad un certo punto. Non ha distorto i personaggi, ha
semplicemente fatto emergere la loro natura, quello che sono sempre
stati.
Sarah
J. Maas non ha rovinato nulla, ci ho regalato una storia forte, piena
di significati e possibilità.
“I’m thinking that I was a lonely, hopeless person, and I might have fallen in love with the first thing that showed me a hint of kindness and safety. And I’m thinking maybe he knew that—maybe not actively, but maybe he wanted to be that person for someone. And maybe that worked for who I was before. Maybe it doesn’t work for who—what I am now.”
"The power did not belong to the High Lords. Not any longer.It belonged to me- ad I belonged only to me, as my future was mine to decide, to forge".
Ha
unito a tutto questo nuove storie, nuovi personaggi. Quanto ho amato
Mor, Azriel, Cassian e Amren. Ho amato le dinamiche tra tutti loro,
quel senso di unione e fratellanza, il loro essersi ritrovati dopo
cinquanta anni durante i quali Rhys si è sacrificato per proteggere
tutti loro.
Ho
amato l'amore silenzioso tra Mor e Azriel, così delicato che
entrambi non osano fare la prima mossa per paura di distruggerlo. Ho amato
l'arroganza, la forza e il desiderio di tornare a casa di Amren. Ho
amato Cassien e le sue battute che nascondono un dolore mai
scomparso.
E
ho amato la loro devozione nei confronti di Rhys e Feyre.
Sono
stata felicissima per Nesta ed Elain che hanno finalmente avuto più
spazio per farsi apprezzare. Certo, con tutto ciò che è accaduto
nel finale, sono certa che le cose adesso diventeranno ancora più
interessanti.
Sarah, ti prego, ti prego, so che anche tu shippi Nesta
e Cassian (la novella ne è la prova evidente) quindi che ne dici di
dare loro un bel finale nel prossimo libro? Cassian ha riconosciuto
in Nesta una sua pari fin dall'inizio e darei qualsiasi cosa per
vederli felici insieme!
Per
quanto riguarda Elain... be', sono curiosa di vedere come le cose si
evolveranno, sarà molto interessante!
Tutto
questo papiro, se siete arrivati fin qui, era per dirvi che dovete
assolutamente leggere questo libro.
Per chiudere, vi lascio la mia
citazione preferita che credo inizierò a scrivere ovunque:
Come sai devo ancora iniziare il libro, quindi ho leggiucchiato la recensione qua e là (ma una volta finito tornerò a fangirlare nei commenti, tranquilla! XD), ma ci tenevo a leggere la tua riflessione... e sono pienamente d'accordo con te e con il lavoro fatto dalla Maas. Mentre leggevo i tuoi commenti su Instagram, mi son messa a pensare al primo romanzo e facendo attenzione è vero che i presupposti per una reazione simile da parte di Tamlin c'era...
RispondiEliminaIl tuo parere sul romanzo mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo: dopo tutte le polemiche sorte gia a pochi giorni dall'uscita, temevo che la serie si stesse rovinando sul serio, ma ora lo leggerò a cuor leggero! <3
Devo assolutamente iniziare Acomaf al più presto! ^-^
Dubito che la polemica si placherà presto, c'è chi ha deciso di non leggerlo proprio solo perchè la Maas ha cambiato otp e perchè pensano ci sia un triangolo amoroso (che non esiste mai nemmeno dall'inizio). XD
EliminaLeggilo e poi torna qui, devo fangirlare con qualcuno XDDDDDDDDD
Anche sulle nuove otp che si creano *__* E poi ti passo il link per la novella che era esclusiva dell'edizione di target. <3
Grazie, sei gentilissima !!! :-*
EliminaInnanzitutto sono felicissima di aver trovato la recensione di una connazionale dato che il libro è inedito in Italia. Sono completamente d'accordo. Un libro magnifico con un messaggio importante per chiunque si trovi in una relazione.
RispondiEliminaChi l'avrebbe mai detto all'inizio che Rhysand avrebbe avuto un ruolo così importante? Penso sia uno dei migliori personaggi maschili immaginari di sempre: astuto, sexy, spiritoso, femminista, pronto a combattere e sacrificarsi per il suo popolo, gli amici, l'amore, disposto a indossare maschere e rovinare la propria reputazione per proteggere cio che gli sta a cuore
Ta l'altro se il primo libro era ispirato a la bella e la bestia chissà che il secondo non sia ispirato al miro di Ade e Persefone?
Di che novella parli tra nesta e Cassian? Devo essermi persa qualcosa 🙊
Per caso hai già letto anche acowar? O altri libri di Sarah J Maas?
La "novella" dei Nessian era in una delle edizioni speciali, ma se cerchi si tumblr la trovi di sicuro! ;-)
EliminaSono felicissima che ci siano altri lettori italiani che leggono questa serie! Sai che anch'io sono convinta che questo libro sia ispirato al mito di Ade e Persefone?
Qui sul blog trovi le recensioni a tutti i libri pubblicati dalla Maas, li compro e leggo sempre in inglese perchè non ho abbastanza pazienza per aspettare le edizioni italiane. XD
https://lantrodiaredhel.blogspot.it/2017/05/review-court-of-wings-and-ruin-sarah-j.html a questo link trovi la review di Acowar, buona lettura!
Innanzitutto sono felicissima di aver trovato la recensione di una connazionale dato che il libro è inedito in Italia. Sono completamente d'accordo. Un libro magnifico con un messaggio importante per chiunque si trovi in una relazione.
RispondiEliminaChi l'avrebbe mai detto all'inizio che Rhysand avrebbe avuto un ruolo così importante? Penso sia uno dei migliori personaggi maschili immaginari di sempre: astuto, sexy, spiritoso, femminista, pronto a combattere e sacrificarsi per il suo popolo, gli amici, l'amore, disposto a indossare maschere e rovinare la propria reputazione per proteggere cio che gli sta a cuore
Ta l'altro se il primo libro era ispirato a la bella e la bestia chissà che il secondo non sia ispirato al miro di Ade e Persefone?
Di che novella parli tra nesta e Cassian? Devo essermi persa qualcosa 🙊
Per caso hai già letto anche acowar? O altri libri di Sarah J Maas?
Esordirei con MAMMA MIA RHYS *^*. Un personaggio meraviglioso e l’amore che provo per lui è sconfinato ahahah.
RispondiEliminaDall’altro lato però questo libro mi ha preso molto meno del primo (la mia recensione qui) e mi è dispiaciuto davvero tanto.
Ho trovato Feyre leggermente insopportabile e oltretutto mi sarei più che volentieri risparmiata pagine e pagine sui suoi dilemmi interiori (comprensibili eh, per carità), sicuramente preferendo più azione.
Leggerò sicuramente il terzo, sperando sia migliore di questo e dia una degna conclusione alla serie ç.ç .
A presto!
Rainy