Recensione: Un amore per sempre - Nora Roberts

Un amore per sempre 
Nora Roberts

Editore: Leggereditore

Pagine: 358

Prezzo: 10,00 €

Trama: da bambine hanno condiviso tutto: giochi, segreti, speranze. Con gli anni sono diventate donne brillanti, sexy e indipendenti. E hanno fondato un’agenzia di wedding planning dove ognuna di loro dà il meglio di sé per garantire ai clienti un giorno indimenticabile e perfetto. E loro, per quanto ancora rimarranno single?Parker è la figura di riferimento dell’agenzia, quella che traduce in realtà i sogni delle future spose. Tuttavia, in quanto a relazioni sentimentali è un totale disastro. Il lavoro sembra essere la sua unica ragione di vita. Ma fino a che punto si può comandare al cuore?
Forse Malcom è ciò di cui ha bisogno, sempre che entrambi siano disposti a trasformare un semplice flirt in un legame speciale, e a dare nuovo senso ai loro giorni mettendo in gioco il loro futuro e il concetto stesso dell’amore.

 

La mia opinione: "Un amore per sempre" chiude la quadrilogia del Quartetto della Sposa. Mac, Emma, Laurel e Parker trovano tutte il loro grande amore e viaggiano verso il giorno che ricorderanno per sempre: il loro matrimonio.

Parker, tra le quattro, è sempre stata l'organizzatrice, la maniaca dei dettagli alla quale nulla sfuggiva, ha sempre avuto tutto sotto controllo.

Un equilibrio indistruttibile a quanto pare, ma basta l'arrivo di Malcom nella sua vita per scombussolare tutto. Mal è un meccanico, ha un passato tormentato, ha dovuto guadagnarsi tutto quello che ha e, soprattutto, è una persona imprevedibile.

Passo dopo passo coglie Parker di sorpresa, facendo vacillare le sue certezze.

Quello che all'inizio ai due sembra una semplice attrazione, comincia a diventare qualcosa di diverso, si trasforma in amore. Ma sapranno riconoscere subito questo sentimento? Ovviamente no.

Sono due personaggi dal carattere forte ed indipendente, gli scontri non posso essere evitati, così come le incomprensioni. Sta a loro decidere di fare un passo dopo l'altro, superare le reciproche paure e aprirsi all'altro.

L'happy ending non può certo mancare e anche per Parks arriva il fatidico momento della proposta di matrimonio che non sarà romanticissima, ma è in perfetto stile Mal.

Tra i quattro libri questo è quello che mi ha sorpresa di meno, non è riuscito a catturarmi nelle sue pagine come mi sarei aspettata. Resta comunque un bel libro, scritto bene e con dei protagonisti non scontati.

Per la conclusione della quadrilogia mi sarei aspettata un volume da fuochi d'artifico, una chiusura spettacolare. Ahimè non è stato così ed è per questo che non darò il massimo voto. Tuttavia si merita quattro stelline sia per i personaggi che per lo stile dell'autrice.

Il mio voto: