lunedì 23 aprile 2018

RECENSIONE: HYPERVERSUM. IL FALCO E IL LEONE - Cecilia Randall



HYPERVERSUM. IL FALCO E IL LEONE
Cecilia Randall




Editore: Giunti
Pagine: 688
Prezzo: 9,90 €

Trama: a due anni di distanza dal primo viaggio e dopo molti vani tentativi, Hyperversum trasporta nuovamente Ian e Daniel nel XIII secolo. Per riabbracciare l'amata Isabeau e vedere la nascita del suo primogenito, Ian si trova coinvolto nella ribellione dei baroni inglesi contro Giovanni Senza Terra. Daniel cerca di tornare nel suo tempo, ma rimane imprigionato suo malgrado nel 1215, tra le grinfie del nemico giurato di Ian: Geoffrey Martewall, barone di Dunchester.







La mia opinione: complice l'assenza di impegni particolarmente gravosi, finalmente posso ricominciare a leggere con tranquillità e senza sensi di colpa per star sottraendo tempo allo studio.

Quale occasione migliore, quindi, per poter finalmente tuffarmi nel Medioevo e vivere nuove avventure in compagnia di Ian e Daniel, i protagonisti della serie Hyperversum? 
Se avete mai avuto l'occasione di vedere i tre libri di questa serie sapete benissimo che sono molto voluminosi, perciò è meglio avere del tempo libero a disposizione per dedicarsi alla lettura.

Il primo volume, "Hyperversum", mi era piaciuto tantissimo per il mix tra romanzo storico, d'avventura e d'amore, cosa che mi aveva spinta ad acquistare immediatamente i due sequel.
Leggere "Il Falco e il Leone" è stato come ritrovare degli amici dopo tantissimo tempo, che poi è proprio quello che succederà a Daniel e Ian!

Dopo essere stati costretti a ritornare nel mondo moderno per salvare la vita del famoso Falco d'Argento, Hyperversum decide di giocare l'ennesimo brutto scherzo ai due amici, impedendo loro di tornare nel Medioevo. 
Se per Daniel il mancato funzionamento del passaggio nel tempo non è fonte di particolari problemi, diverso è il discorso per Ian: separato dall'adorata moglie Isabeau, in attesa del loro primo figlio, cerca di soffocare il dolore per la separazione forzata immergendosi nel lavoro, senza comunque smettere di cercare di tornare dalla sua nuova famiglia.
Ma Hyperversum, si sa, sembra avere una propria volontà e sarà solo lui a decidere quando ricominciare a funzionare come macchina del tempo, solo che ci metterà più di due anni per decidersi a mettere fine ai tormenti di Ian.

Certo però, sarebbe tutto fin troppo semplice se Jean Marc de Ponthieu riuscisse a tornare a casa subito, senza imprevisti, vero? E infatti il destino riserva ancora molte sorprese e avventure per il nostro conte cadetto e il suo fedele amico.

In questo romanzo ci sposteremo in Inghilterra, avremo modo di assistere alla nascita della rivolta dei baroni inglesi contro Giovanni Senzaterra e ritroveremo un personaggio già noto, Geoffrey Martewall!
Sì, lo so, siete già pronti a inveire contro di lui e prenderlo a sberle, vi capisco, ma posso assicurarvi che Cecilia è stata bravissima nell'approfondire il suo personaggio, caratterizzarlo a dovere e farci scoprire un Martewall che, personalmente, non mi aspettavo.

Lo sviluppo dei personaggi è uno dei tanti punti forti de "Il Falco e il Leone", credo che proprio questo abbia dato una marcia in più e  maggiore spessore alla storia. Tutti i personaggi sono cambiati, a modo loro, senza tuttavia tradire la propria identità o distorcerla.

Un altro punto di forza è il ritmo della narrazione, sempre più serrato e incalzante, che fa sì che il lettore divori avidamente le pagine. Niente tempi morti in questo volume, ma tanta azione e tanti colpi di scena dal principio fino alla fine!

Trovo che Cecilia sia riuscita, con "Il Falco e il Leone", a fare un salto di qualità migliorando quello che avevamo già amato in "Hyperversum", offrendoci un nuovo punto di vista per quanto riguarda personaggi già conosciuti e giudicati troppo frettolosamente, ma anche una nuova ambientazione, trattando una parte di storia che si svolge parallelamente alle vicende francesi alle quali eravamo abituati.

Se avete amato il primo volume, vi assicuro che "Il Falco e il Leone" riuscirà a sorprendervi ancora!




Il mio voto: 





2 commenti:

  1. Adoro la serie Hypeversum e il secondo volume è il mio preferito! :) Mi è piaciuto un sacco il finale e il personaggio di Geoffrey Martewall!

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    1. Questi libri sono bellissimi, è impossibile non amare i personaggi!

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