Comincia una nuova settimana ed eccoci qui con l'appuntamento del lunedì con la rubrica "Aredhel consiglia", tre nuovi titoli di diversi generi per ogni settimana.
Scopriamo i libri di questa settimana!
Schegge di me
Tahereh Mafi
Pagine: 365
Prezzo: 17,00 €
264 giorni segregata in una cella, senza contatti con il mondo. Juliette
non può parlare con nessuno, e nessuno deve avvicinarla, perché ha un
potere terribile: se tocca una persona la uccide. Agli occhi
dell'organizzazione che l'ha rapita il suo potere è un'arma
stupefacente, per lei è una maledizione. Un giorno però nella cella
viene spinto Adam. Juliette non vuole fargli del male, e così lo tiene a
distanza. Ma Adam non sa del suo potere, e mentre lei dorme in preda
agli incubi la prende tra le braccia per confortarla. Da quel momento
tutto cambia, perché Adam, immune al tocco di Juliette, è l'unico che
può accettarla così com'è. Insieme progettano la fuga, alla ricerca di
un mondo che non la consideri più né un'arma né un mostro, ma una
persona speciale, che con il suo potere può fare la differenza.
Il canto delle parole perdute
Andrés Pascual
Editore: Corbaccio
Pagine: 550
Prezzo: 18,60 €
Nagasaki, agosto 1945. Kazuo, un ragazzo occidentale adottato da una famiglia giapponese, e Junko, figlia di una maestra di ikebana, si sono ripromessi di incontrarsi su una collina per suggellare il loro amore adolescente con un haiku. Pochi minuti prima dell'appuntamento, la bomba atomica trasforma la città intera nell'inferno. Tokio, febbraio 2011. Emilian Zäch, architetto svizzero in crisi, funzionario delle Nazioni Unite e sostenitore dell'energia nucleare, conosce una gallerista di arte giapponese ossessionata dall'idea di rintracciare il primo amore della nonna. Due storie parallele, destinate a incrociarsi in un finale sorprendente.
Pagine: 550
Prezzo: 18,60 €
Nagasaki, agosto 1945. Kazuo, un ragazzo occidentale adottato da una famiglia giapponese, e Junko, figlia di una maestra di ikebana, si sono ripromessi di incontrarsi su una collina per suggellare il loro amore adolescente con un haiku. Pochi minuti prima dell'appuntamento, la bomba atomica trasforma la città intera nell'inferno. Tokio, febbraio 2011. Emilian Zäch, architetto svizzero in crisi, funzionario delle Nazioni Unite e sostenitore dell'energia nucleare, conosce una gallerista di arte giapponese ossessionata dall'idea di rintracciare il primo amore della nonna. Due storie parallele, destinate a incrociarsi in un finale sorprendente.
Il pianista
Wladyslaw Szpilman
Pagine: 239
Prezzo: 7,70 €
Il 23 settembre 1939 Wladyslaw Szpilman suonò il Notturno in C diesis
minore di Chopin per la radio di Varsavia, mentre le bombe tedesche
cadevano sulla città e il rumore era così forte da impedirgli di udire
il suono del suo stesso piano. Fu l'ultima trasmissione dal vivo in onda
a Varsavia: più tardi, quello stesso giorno, un ordigno tedesco
distrusse la centrale elettrica e la stazione radio polacca fu ridotta
al silenzio. La vita del pianista fu salvata da un ufficiale tedesco che
lo sentì suonare quello stesso Notturno su un piano trovato fra le
macerie.
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