martedì 27 settembre 2016

RECENSIONE: BELLEZZA CRUDELE - Rosamund Hodge


BELLEZZA CRUDELE 

Rosamund Hodge



26127432


Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: 9,90 €


Trama: costretta a fidanzarsi con il malvagio governatore del suo Regno, la giovane e determinata Nyx sa che il suo destino è sposarlo, ma per coronare il suo sogno più segreto: ucciderlo e liberare finalmente il popolo dal giogo di quella crudele tirannia. Eppure nel giorno del suo diciassettesimo compleanno – quando la ragazza si trasferisce con lui nel castello sulla cima più alta di tutto il Paese – capisce che nulla è come se l’era aspettato, soprattutto il nuovo marito, incredibilmente affascinante e seducente. Nyx sa che deve salvare la sua gente a tutti i costi, eppure resistere al suo nemico giurato sta diventando sempre più difficile perché lui è ben deciso a conquistare il cuore della sua sposa.








La mia opinione: l'era dei retelling sembra proprio non avere fine e io ne sono più che felice! Certo, pare che il più gettonato sia quello de La Bella e La Bestia, ma non mi lamento purchè il libro sia scritto bene.
"Bellezza crudele" era in attesa sul mio ereader fin da quando uscì e finora non avevo provato la giusta spinta per iniziarlo, tuttavia la notizia della pubblicazione di un altro retelling da parte dell'autrice è riuscita a farmi decidere di iniziarlo.

Il libro di Rosamund Hodge ci racconta la storia di Nyx Triskelion, una ragazza di diciassette anni cresciuta con una missione ben chiara da portare a termine: sposare Ignifex e ucciderlo!
Ignifex è il terribile principe dei demoni con il quale i più disperati stringono patti che poi finiscono sempre per ritorcersi loro contro. Anche il padre di Nyx strinse un patto con Ignifex affinchè potesse avere dei figli, tuttavia ciò ha portato alla morte della moglie proprio a causa del patto. Per vendicare la defunta consorte, l'uomo decide di consacrare la vita di una delle due bambine nate alla vendetta, scegliendo proprio Nyx.

La ragazza però è ben lontana dall'essere il docile agnello sacrificale disposto ad accettare il suo destino, anzi in diciassette anni non ha fatto che serbare rancore e un odio sempre crescente, sia verso l'uomo che diventerà suo marito, sia verso la freddezza del padre e l'innocenza della sorella.

Nyx è ben lontana dall'essere un'eroina senza vergogna e senza macchia e questo mi ha piacevolmente stupita! Per alcuni aspetti del suo carattere mi ha ricordato Feyre di Acotar, e sono contenta che questo personaggio sia stato reso così forte e umano, corredato di pregi e difetti com'è giusto che sia.

Ignifex non può che risultare affascinante fin al primo momento, con il suo sorriso beffardo e ingannatore. Sappiamo benissimo che il suo compito è stingere patti con gli uomini, dei quali conosciamo le disastrose conseguenze, tuttavia non possiamo far a meno di esserne affascinati e di voler sapere di più sul suo conto. Non ci sorprende che perfino Nyx subisca il suo fascino!

Un altro personaggio molto ambiguo e difficile da inquadrare all'inizio è Shade, un'ombra imprigionata nel castello che può prendere sembianze umane solo con il calare delle tenebre e che assume l'aspetto proprio di Ignifex!
Sebbene debba rappresentare il personaggio buono, Shade metterà nei guai Nyx in molte occasioni...

L'ambientazione di "Bellezza crudele" mi ha molto affascinata! 
Il mondo nel quale vivono i personaggi è il risultato del disfacimento di una potenza formata dall'impero romano e dall'antica grecia, spazzata via dalle popolazioni barbare che hanno invaso i loro territori. Fu proprio uno degli ultimi Principi rimasti a stringere un patto con i Gentili per proteggere la propria gente. Da quel momento in poi il mondo nel quale vive ora Nyx è stato imprigionato sotto una cupola del colore della carta pergamena e per sopperire alla mancanza di viveri gli uomini hanno forgiato una nuova scienza capace di creare tutto il necessario.  

Anche l'aspetto religioso è fortemente influenzato dalla religione dell'antica Roma, tant'è che si riscontra la presenza di Lari nelle case e di numerose divinità campestri! Sono sempre molto felice quando gli autori approfondiscono il mondo antico e lo inseriscono in maniera così intelligente nei propri libri!

All'inizio del libro non mi era proprio chiaro come questo libro potesse essere un retelling de La Bella e La Bestia, al di là del patto stretto dal padre di Nyx e della presenza di Ignifex, tuttavia procedendo con la storia ecco che ho visto spuntare lo specchio e l'anello presenti nella storia scritta da Jeanne-Marie Leprince de Beaumont!

La parte finale mi ha colta di sorpresa e ha messo ogni tassello della storia al posto giusto, spiegando tante cose che in precedenza erano risultate poco chiare. 

Non assegno al libro un punteggio pieno solo perchè non ho apprezzato particolarmente il triangolo amoroso e in certi punti ho trovato Nyx troppo volubile, tuttavia "Bellezza crudele" è un gran bel libro che riscrive in maniera originale una storia della nostra infanzia!



Il mio voto:  Foto:






3 commenti:

  1. Me lo vuole leggere, sì! Grazie per questa recensione carinissima tesoro, era proprio ciò di cui avevo bisogno ;)

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    1. Dai, così poi magari riusciamo a leggere insieme il retelling di Cappuccetto Rosso a fine ottobre! :-D

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    2. Se riesco a muovermi con i programmi che mi sono fissata, ben volentieri!

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