La distopia la fa da padrone, dobbiamo ammetterlo. Dopo il grande successo di "Hunger Games", dovuto all'uscita nelle sale del film con Jennifer Lawrence, i libri di questo genere si stanno moltiplicando sugli scaffali delle librerie! E' un genere che piace molto ai lettori e che sembra aver rimpiazzato il fenomeno vampiri, facendo nascere una nuova "moda" letteraria, se così può essere definita.
Se ancora non siete stanchi di romanzi distopici, il 2 aprile, ovvero domani, sarà in libreria "Garden. Il giardino alla fine del mondo" di Emma Romero.
Interessante l'ambientazione, l'Italia, una scelta molto insolita che spero venga sfruttata a dovere dall'autrice!
Garden. Il giardino alla fine del mondo
Emma Romero
Pagine: 276
Prezzo: 14,90 €
Data di uscita: 2 aprile
Maite
è tra le operaie più efficienti nella fabbrica in cui lavora. In fondo
non ha scelta: se commettesse un’infrazione sarebbe punita con la morte.
Maite coltiva in segreto la sua passione, il canto, e sogna di raggiungere il leggendario giardino alla fine del mondo, dove si narra vivano i ribelli in completa libertà e dove pare siano sopravvissute le lucciole. Perché il suo paese è diventato una prigione fredda e spoglia. Dopo una lunga guerra, l’Italia è stata divisa in Signorie e, per impedire il ritorno al caos, le arti e le scienze sono riservate a una casta di eletti, mentre gli esclusi sono condannati a una vita di obblighi e privazioni.
L’unica fonte di svago è la Cerimonia, la grande festa celebrata per l’anniversario della Rinascita. Maite ha sempre voluto esibirsi su quel palco, ma il giorno in cui potrà finalmente ottenere il suo riscatto scoprirà che, in un paese che ha ucciso ogni speranza, anche dai sogni si può desiderare di fuggire…
Maite coltiva in segreto la sua passione, il canto, e sogna di raggiungere il leggendario giardino alla fine del mondo, dove si narra vivano i ribelli in completa libertà e dove pare siano sopravvissute le lucciole. Perché il suo paese è diventato una prigione fredda e spoglia. Dopo una lunga guerra, l’Italia è stata divisa in Signorie e, per impedire il ritorno al caos, le arti e le scienze sono riservate a una casta di eletti, mentre gli esclusi sono condannati a una vita di obblighi e privazioni.
L’unica fonte di svago è la Cerimonia, la grande festa celebrata per l’anniversario della Rinascita. Maite ha sempre voluto esibirsi su quel palco, ma il giorno in cui potrà finalmente ottenere il suo riscatto scoprirà che, in un paese che ha ucciso ogni speranza, anche dai sogni si può desiderare di fuggire…
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