Recensione: La ricamatrice di segreti - Kate Alcott

La ricamatrice di segreti 
Kate Alcott

Editore: tre60

Pagine: 400

Prezzo: 9,90 €

Cherbourg, Francia, 10 aprile 1912. 

È stata una bugia, il biglietto che ha permesso a Tess di salire sulla nave più lussuosa del mondo, diretta in America: stanca di passare le giornate a cucire per pochi spiccioli e dotata di uno straordinario talento come ricamatrice, la ragazza ha trovato il coraggio di avvicinare Lady Lucile Duff Gordon e, mentendo sulla propria identità e sul proprio passato, ha convinto la celebre stilista ad assumerla come segretaria personale. Adesso, davanti a lei, si apre un mondo che sembra uscito da una fiaba: saloni maestosi, tavole imbandite, cabine sfarzose e, soprattutto, sontuosi abiti di velluto cangiante, pizzi raffinati, sete pregiate… Eppure, in quei pochi giorni di viaggio, non sono soltanto la magnificenza e la ricchezza a stupire Tess; ben più sconvolgenti, infatti, sono gli sguardi e le parole di Jim, l’umile mozzo che ha fatto breccia nel suo cuore. Proprio come, di lì a poco, un iceberg farà breccia nell’«inaffondabile» Titanic…



New York, 18 aprile 1912. 

Giunti negli Stati Uniti, i sopravvissuti al naufragio del Titanic vengono accolti come eroi. Ben presto, però, l’ombra del sospetto oscura proprio la stella di Lady Gordon, accusata da un giornale scandalistico di aver corrotto gli ufficiali di bordo pur di salire su una delle poche scialuppe di salvataggio. E, quando scoprirà che la fonte di quella notizia è Jim, Tess sarà costretta a una scelta drammatica: proteggere la sua benefattrice o combattere al fianco del suo grande amore…

La mia opinione: nell'anno in cui ricorre il centenario della tragedia del Titanic non potevano mancare libri incentrati sui fatti del 1912.

Inizialmente scettica sull'originalità e la qualità di queste pubblicazioni, ho deciso di acquistare "La ricamatrice di segriti", incoraggiata prima di tutto dal prezzo. La tre60, novella casa editrice, ha scelto una strategia vincente: pubblicare libri al modico prezzo di 9,90 €!

Tuttavia il prezzo contenuto non va assolutamente a scapito della qualità del prodotto, come ci si potrebbe aspettare, anzi!

La grafica e l'impaginazione sono molto curate, così come la sovracopertina, enigmatica e legata al mare. Mi è piaciuta molto la scelta di non inquadrare gli occhi della ragazza di copertina, rende il tutto misterioso e affascinante, come i fatti narrati nel libro.

Tess Collins, stufa di rifare letti e pulire, prende una decisione drastica: si licenzia e decide di imbarcarsi sul Titanic, per viaggiare verso una nuova vita. Da sempre appassionata di sartoria, grazie alla sua bravura e al suo talento, riesce a farsi assumere dalla stilista più invidiata del vecchio e del nuovo continente: Lucile Duff Gordon. Tess, seppur incaricata di svolgere le mansioni di una semplice cameriera personale, riuscirà a mettere in mostra il suo talento e a farsi apprezzare da Madame, entrando così in quel mondo fatto di gioielli e luccichii.

A bordo del transatlantico più famoso di tutti i tempi, Tess conosce due uomini, ognuno dei quali avrà un ruolo importante nella vita della giovane protagonista: Jim Bonney, marinaio, e Jack Bremerton, ricco uomo d'affari americano.

Lucile si rivela essere una donna capricciosa, abituata a essere servita e ad avere ciò che vuole, ad ogni costo. Ed è proprio così che si salverà dal naufragio del Titanic, corrompendo i marinai per non far salire altri passeggeri sulla propria scialuppa. O almeno è ciò che si dice...

Anche Tess riuscirà a salvarsi, portando con sè due bambini affidatole da un uomo consapevole di non poter fare nulla e di essere destinato a morire. Un gesto che rivela tutta la bontà di una ragazza che, seppur trovatasi in una situazione di pericolo, non esita ad aiutare gli altri in ogni modo.

Dalla tragedia della notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 saranno pochi a salvarsi, soprattutto passeggeri della prima classe. Tra i superstiti vi è anche Jim, il quale sembra tacere qualcosa su ciò che è avvenuto sulla scialuppa 1, qualcosa che riguarda Lucile e suo marito, e che non può raccontare a Tess.

La ragazza è inizialmente dubbiosa nei confronti di ciò che Jim sembra insinuare, non riesce a guardare la realtà in modo obiettivo, e per questo rischia di perdere per sempre il suo affetto.

Di Jack, invece, non si ha nessuna notizia...

A New York, intanto, comincia il processo nel quale verranno chiamati a testimoniare sugli avvenimenti di quella notte marinai e passeggeri sopravvissuti. Ciascuno darà la propria versione dei fatti sulle presunte opere di corruzione dei Duff Gordon, chi avallando quest'ipotesi, chi respingendola.

A fare un resoconto delle udienze è Pinky, giornalista del New York Times, femminista e anticonformista, che riuscirà a fare da tramite tra Tess e Jim, guadagnandosi il sincero affetto e l'amicizia di entrambi.

Per Tess è il momento di fare una scelta difficile: credere all'uomo nei confronti del quale non riesce a capire cosa prova, oppure appoggiare Lucile, che nel suo Atelier le ha fatto saggiare cosa sia la fama e il piacere di lavorare al suo fianco.

Una scelta tra amore e carriera, che richiede inevitabilemente un sacrificio.

Cosa sceglierà Tess?

Un libro che non scade mai nel banale e che, anzi, racconta gli avvenimente legati alla tragedia del Titanic ammantandoli di intrigo e fascino, invogliando il lettore ad arrivare alla soluzione del caso scoprendo tutte le carte.

La Alcott riesce a rendere vivi i suoi personaggi, caratterizzandoli con estrema cura. E' facile immedesimarsi nella protagonista, avere i suoi stessi dubbi su Madame e sul suo ruolo in quella fatidica notte. Si è dibattuti tra i sentimenti provati nei confronti di Jim e quelli nei confronti di Jack, riuscito inaspettatamente a salvarsi.

Il mondo che inizialmente abbaglia Tess crolla a poco a poco, rivelando tutte le finzioni e gli inganni.

L'autrice è stata bravissima a fare un mix di cronaca e romanzo sentimentale, un lavoro ben fatto e curatissimo; tutti i racconti delle udienze sono stati scritti, infatti, tenendo presente i resoconti riportati dai verbali del processo. Ho apprezzato molto quest'aspetto che rende tutto il romanzo estremamente verosimile!

Senza dubbio mi sento di consigliarvi questa lettura, riuscirà a stupirvi!

Il mio voto: