Recensione: Il profumo del sangue - Nalini Singh

Il profumo del sangue 
Nalini Singh

Editore: Nord
Pagine: 415
Prezzo: 18,60 €

Trama: cento anni di schiavitù in cambio della vita eterna: il patto tra un uomo che vuole diventare vampiro e l'angelo che decide di Crearlo sembra vantaggioso, ma cento anni sono molto lunghi ed è compito dei Cacciatori rintracciare e restituire ai padroni i vampiri che fuggono prima del termine. A New York, nessuno svolge questo lavoro meglio di Elena Deveraux, perché lei possiede la capacità innata di fiutare la brama di sangue. Ed è proprio grazie al suo straordinario dono che viene scelta da Raphael, l'arcangelo della città, per un incarico pericolosissimo: trovare e neutralizzare Uram, un angelo che si è trasformato in un efferato assassino. Sebbene nessun umano abbia mai affrontato un essere così potente, Elena non può tirarsi indietro, perché la punizione per aver disobbedito sarebbe peggiore della morte. E, come se ciò non bastasse, la Cacciatrice deve difendersi anche dallo stesso Raphael, che le ha proposto di diventare la sua nuova amante. Tutti sanno che gli immortali si servono degli umani soltanto per divertirsi, e lei non vuole certo lasciarsi trattare come un oggetto. Ma Elena non può immaginare che, a volte, persino gli arcangeli s'innamorano. 

La mia opinione: avete presente gli arcangeli, capelli biondi con i boccoli, occhi azzurri ed innocenti? Bene, dimenticateli!!! Sono tutt'altro che innocenti, sono bellissimi ed irresistibili! E sono in grado di Creare dei vampiri. Proprio così, perchè vampiri non lo si diventa venendo morsi da un altro vampiro, ma facendo domanda per essere trasformati. In cambio però gli angeli chiedono cent'anni di schiavitù durante i quali sottostare a loro. Non tutti però sono docili e sottomessi e si ribellano per conquistare la libertà. E' per questo che esistono i Caccitori, addestrati per rintracciarli e riconsegnarli al legittimo proprietario.

Elena è una cacciatrice nata, la migliore, riesce a sentire l'odore lasciato dai vampiri e seguendo la loro scia li riacciuffa. Proprio perchè è la migliore viene assoldata da Raphael, arcangelo di New York, per una missione di estrema importanza e non può rifiutare. L'arcangelo Uram è diventato un Figlio del Sangue e semina vittime in città, accecato dalla sete di sangue che lo spinge a fare sempre nuove vittime. Dev'essere fermato altrimenti l'intera umanità sarà in pericolo!

Tra Elena e Raphael tuttavia si viene a creare un rapporto tutt'altro che professionale, lei riesce a renderlo più umano e questo potrebbe anche danneggarlo. Lei potrebbe essere un altro giocattolo per l'arcangelo la cui vita stà diventanto monotona. Oppure potrebbe anche essere qualcosa di più, qualcosa per cui lottare e per la quale sacrificarsi imparando cosa vuol dire amare.

Dopo tutti i pareri entusiasti su questo libro finalmente anch'io l'ho potuto leggere! Non posso che riconfermare l'entusiasmo degli altri lettori. E' un libro che scorre via piacevolmente e che coinvolge il lettore trasportandolo in una New York dove angeli, vampiri e demoni convivono più o meno pacificamente!!!

Il mio voto: ♥♥♥♥♥