giovedì 10 febbraio 2011

La Straniera - Diana Gabaldon - RECENSIONE

La Straniera
Diana Gabaldon

Trama: Nel 1945 Claire Randall, un'infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di seconda luna di miele nelle Highland scozzesi. Durante una passeggiata la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietre antiche che si trovano in quelle zone, trovandosi all'improvviso proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan nell'anno del Signore 1743.

Il mio parere: è la prima volta che leggo un time-travelling e mi è piaciuto tantissimo!!! Spero di riuscire presto a continuare la saga.
Siamo alla fine della Seconda Guerra mondiale e Claire, ex-infermiera, si reca con Frank, suo marito e studioso di storia, in Scozia per trascorrere una seconda luna di miele dopo gli anni della guerra che li hanno separati. Che terra fantastica è la Scozia! L'autrice riesce benissimo a descrivere l'atmosfera di questo paese e le persone che lo abitano. Mi sono piaciuti molto gli accenni alle vecchie leggende, conferiscono sempre quel tocco di magia alla storia! Quando Claire si reca presso Craigh-na-Dun per raccogliere un fiore che aveva destato il suo interesse si ritrova catapultata indietro nel tempo: nel 1743!!! Per di più si ritrova nel bel mezzo di una piccola guerra tra il Clan dei MacKenzie e le Giubbe Rosse capitanate da Jack Randall, meglio conosciuto come Jack Black. Claire già conosce il capitano perchè è un antenato di Frank e i due si somigliano come due gocce d'acqua! Randall non è certo la persona gentile quale è Frank e infatti cerca di abusare di Claire che viene tratta in salvo da uno degli uomini del clan MacKenzie, Murtagh, il quale la porta dagli altri uomini. 
Da questo momento la vita di Claire cambia: conosce e cura Jamie, si reca al castello di Leoch con gli uomini del clan dove resta in attesa di trovare un'occasione propizia per far ritorno a Craigh-na-Dun e al suo tempo.
Tuttavia è tenuta sotto stretto controllo e le sue giornate sono occupate dai suoi nuovi paziente, gli abitanti del castello, di cui è diventata la nuova guaritrice. Tra i suoi pazienti c'è anche Jamie, nipote del laird Colum MacKenzie. Si affeziona a Jamie che considera il suo unico amico in questa epoca che fatica a comprendere, soprattutto quando, per sfuggire alle grinfie del capitano Randall, è costretta a sposare lo stesso Jamie per il quale non prova amore. Dopotutto come potrebbe visto che nel 1945 c'è Frank, suo marito, ad aspettarla? Come potrebbe innamorarsi di questo scozzese dagli occhi azzurri come il cielo e testardo come un mulo?
Il fato a volte è proprio strano perchè il destino di Claire è di rimanere al fianco di Jamie, di innamorarsi di lui, mettere a repentaglio la propria vita per salvarlo! E di certo le occasioni per farlo non mancano dato che Randall vuole catturare Jamie sul quale pende anche una grossa taglia e sul quale ha delle mire!
E' attraversando le difficoltà che nasce l'amore tra Claire e Jamie e nulla potrà portarglielo via, nemmeno la morte che li minaccia e fin troppo stesso è stata ad un passo dal separarli!
Vi consiglio di leggere questo libro e immergervi nell'atmosfera scozzese che vi mancherà ogni volta che chiuderete un libro di questa saga!

Il mio voto:

3 commenti:

  1. Mia mamma ha letto tutta la saga, mi sa che presto lo farò anche io ;) Non sono molto attratta dai romanzi d'amore, stile harmony, ma questo mi pare diverso :)

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  2. A me è stato consigliato da parecchie ragazze e allora mi son detta "Caspita devo leggerlo anche io allora!!!"...Inutile dire che è un libro bellissimo!

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  3. @Rici86: scusa, ma la saga de "La straniera" con i lbri harmony non ha proprio niente a che fare!!! Non sono solo romanzi d'amore!

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