mercoledì 15 novembre 2017

RECENSIONE: I CORAGGIOSI SARANNO PERDONATI - Chris Cleave




I CORAGGIOSI SARANNO PERDONATI 

Chris Cleave


36002195Editore: Neri Pozza
Pagine: 551
Prezzo: 18,00 €


Trama: Londra, 1939. 
La guerra è stata appena dichiarata e la diciottenne Mary North non attende un solo istante prima di recarsi al War Office e offrirsi come volontaria. Come ogni ragazza di buona famiglia dalla parlantina sciolta, conta di essere assegnata a un incarico di fondamentale importanza: ufficiale di collegamento, oppure attaché di qualche generale, o magari spia, un ruolo ancora più affascinante. 
Grande è, perciò, il suo sconcerto quando il taxi la deposita davanti alla scuola di Hawley Street, dove le viene detto che dovrà prendersi cura di una classe di trenta bambini da condurre in campagna prima che le ostilità abbiano inizio. Un incarico davvero di poco conto, ma che si rivelerà tutt'altro che banale nell'istante in cui Mary si imbatterà in Zachary Lee, l'unico bambino di colore della scuola. 
Nei primi giorni di settembre, quando scoppia davvero la guerra, gli unici bambini in età scolare rimasti in città sono quelli meno «allettanti»: gli storpi, gli strambi, di cui la gente di campagna non vuole sapere, e... i neri: ne hanno sfollati pochissimi, e anche quei pochi cominciano a tornare indietro. 
L'evacuazione è stata una specie di concorso di bellezza, con i piccoli allineati sul sagrato della chiesa del paese e i bifolchi che sceglievano i più biondi, i più chiari, scartando gli altri. 
Quanto agli uomini, ne sono rimasti ben pochi in città. 
Tra questi Tom Shaw, che tuttavia ne fa un vanto della sua non partecipazione alla guerra e dell'aver accettato la direzione di un distretto scolastico al posto della gloria militare. Un giorno, nel suo ufficio, si presenta una rossa con vivaci occhi verdi e l'aria birichina da folletto: è Mary North alla ricerca di un'occupazione. E' stata rimossa dall'incarico di insegnante alla scuola di Hawley Street perché «incorreggibile» e ora vorrebbe un'altra classe in cui insegnare. 
Una classe dove riunire i bambini rimasti in città perché «diversi» ed emarginati. 
Tra Mary e Tom si crea un'immediata sintonia, un sentimento destinato, forse, a superare le brutture della guerra e del tempo, se non fosse che la ricompensa del coinquilino di Tom, l'affascinante Alistair Heath, un tempo curatore alla Tate e ora ufficiale in licenza, cambierà tutte le carte in tavola. Ambientato in Inghilterra nei drammatici anni della Seconda guerra mondiale, "I coraggiosi saranno perdonati" racconta la storia di un grande amore, di un'amicizia e di come, di contro al grande teatro della Storia, siano le sofferenze più intime, le piccole battaglie e i trionfi umani quotidiani a imprimersi profondamente nel cuore di ognuno.





La mia opinione: nella mia continua ricerca di romanzi ambientati durante la seconda guerra mondiale e che analizzino i diversi aspetti ed impatti del conflitto, mi sono imbattuta in una pubblicazione recente della casa editrice "Neri Pozza". Sapendo bene che questo editore sceglie accuratamente i romanzi da inserire nel proprio catalogo, non ho esitato  nemmeno un attimo dinanzi a "I coraggiosi saranno perdonati".

Basato parzialmente su alcune delle esperienze dei propri nonni, Chris Cleave ci racconta la storia di quattro personaggi partendo dall'inizio del secondo conflitto mondiale.
Nella Londra appena entrata in guerra tutti cercano di dare il loro contributo: c'è chi si arruola volontario, mentre le ragazze fanno domanda per un impiego presso il War Office.
Così fa anche Mary, che si aspetta le venga affidato un incarico che porti azione, intrighi ed eccitazione nella sua monotona vita fatta di té, serate di beneficenza, gossip ed abiti alla moda.
Magari l'ufficio ministeriale le chiederà di agire come spia dietro le linee nemiche!
Il destino tuttavia sembra farsi beffe di lei, destinandola invece all'insegnamento e chiedendole di accompagnare i bambini sfollati in campagna affinché siano al sicuro.

Quello che Mary non sa è che questo incarico la porterà ad intrecciare il proprio destino con quello di tre persone: Tom, dirigente del distretto scolastico, Alistair, amico fraterno di quest'ultimo arruolato nel reparto artiglieria, e Zachary, un ragazzino di colore che fin da subito le entra nel suo cuore.

Intrecciando le vite dei diversi personaggi, Chris Cleave inizia così a raccontarci i primi anni del  conflitto da diversi punti di vista.

Mary, che da ragazza viziata e sempre in cerca di quel qualcosa che porti una scintilla di vita nella sua esistenza, pian pian inizia a vedere il mondo con occhi diversi. Comincia a notare le ingiustizie della società nei confronti dei diversi, dei quali sembra non importi a nessuno tranne che a lei.
Sarà l'insegnamento che riuscirà a farle aprire gli occhi per la prima volta e a preoccuparsi prima dell'altro, dell'indifeso e poi di sé stessa.
Nel suo percorso di crescita un grande contributo è dato da Tom e Zachary.
Il primo le fa capire per la prima volta cosa significhi amare e le dà l'opportunità di fare il primo passo per stravolgere la propria vita.
Il secondo le dà l'opportunità di capire ed accettare le diversità, anzi a combattere affinchè chi viene percepito come diverso nella sua società vi entri a far parte.

Non manca nemmeno uno sguardo diretto sul conflitto al di fuori del Regno Unito, grazie al personaggio di Alistair che con il suo punto di vista ci racconta com'è vivere la guerra in prima persona, nelle trincee della Francia sotto il fuoco nemico e con la ritirata di Dankerque, e poi ancora sull'isola di Malta, assediata e con gli uomini quasi portati oltre il limite della ragione.

E poi c'è lei, Londra, la grande città che cambia il proprio volto sotto il fuoco dei bombardamenti della Luftwaffe, che notte dopo notte la privano dei suoi edifici e dei suoi abitanti.

L'autore è riuscito magistralmente a creare una storia che ci parla di amore, amicizia, sofferenza e sacrificio, di come la guerra cambi qualsiasi cosa, soprattutto le persone che trovano il coraggio di fare cose delle quali mai si sarebbero ritenuti capaci.
La guerra ti spinge al limite, sull'orlo dell'abisso, ti fa a pezzi per poi rimetterti in sesto e fare i conti con le conseguenze delle tue scelte e dei tuoi errori.

Se siete alla ricerca di un romanzo che vi racconti della guerra e delle sue conseguenze sull'essere umano, allora "I coraggiosi saranno perdonati" è il libro che fa per voi e sono certa che lo amerete.


Il mio voto: 





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