sabato 6 luglio 2013

L'ordine delle Blogger è tornato! Oggi vi parlo di...

Si è concluso da un paio di giorni lo speciale di Black Friars, "L'ordine delle Blogger". Ci siamo divertite talmente tanto ad intervistare Virginia e i ragazzi che abbiamo pensato che fosse il nostro turno di parlvi di noi e del nostro rapporto con questa bellissima serie!
Ecco perchè ognuna di noi, a partire da oggi, risponderà a qualche domanda che potrà far sì che ci conosciate meglio.
Vi ricordo, inoltre, la data di uscita del libro, ovvero l'11 luglio, alla quale manca ormai pochissimo!!!
Sono certa che tutti voi non vediate l'ora di leggere questo nuovo, splendido capitolo della serie Black Friars!





Come hai conosciuto la saga di Black Friars?
La prima volta che ne sentii parlare fu prima dell'uscita di "Black Friars. L'ordine della Spada" quando, girovagando per il web, mi tirovai a leggerne la trama. La prima cosa che feci fu andare sul sito di Virginia e leggere i primi capitoli in anteprima: inutile dirvi che fu amore a prima lettura. Tuttavia dovetti penare non poco per avere il mattoncino tra le mie mani e in libreria impiegarono più di un mese per ordinarmelo, un dramma!



Perchè ti sei tanto appassionata a questi libri? 
Quel che più mi ha stregata credo sia l'ambientazione: così particolare, dotata di quel fascino gotico che io trovo meraviglioso! Lo stile di Virginia, sebbene sia mutato nel corso della saga, mi ha sempre stregata ed è riuscita a trasportarmi nei luoghi da lei descritti, facendomi vivere le tante storie che ci ha fin'ora narrato. Infine, i suoi personaggi che trovo impossibile non amare: tutti così diversi e affascinanti a modo loro.


 
Quale dei tre è il tuo preferito? 
Avrei diversi motivi per amarli tutti e tre allo stesso modo, tuttavia se dovessi sceglierne uno solo risponderei "L'Ordine della Spada". Nel primo libro ciò che mi ha maggiormente colpita è stato lo stile così ricco, sfarzoso che ho letteralmente adorato! So benissimo che per molti è risultato molto "pesante", ma io amo quelle sue metafore che costellano quasi tutti i paragrafi, comprese quelle che descrivono tutte le varie sfumature degli occhi di Ashton. Un altro aspetto che ho apprezzato, e che forse a voi sembrerà strano, è stato il velo di mistero che ammantava la relazione tra Eloise e Axel: il mio cervello ha avuto pane per i suoi denti e si è divertito a vagliare ogni possibile scenario!




A che ordine ti piacerebbe appartenere? 
Dopo le esaudienti spiegazioni forniteci da Virginia, la mia scelta ricadrebbe sull'ordine della Penna, non ho alcun dubbio!



Qual è il tuo personaggio preferito?
Questa risposta, per chi mi conosce bene, è scontata. Il mio personaggio preferito è Bryce (Chiara, già ti sento dire "ovviamente" xD). Per i neofiti della saga, Bryce Vandemberg è secondo in linea di successione al trono, fa parte della Societas di Filosofia Naturale ed è il principe più ipocondriaco che abbiate mai incontrato! Mi piace così tanto perchè trovo sia tra i personaggi più complessi della saga, è difficile inizialmente capire quale sia la sua vera natura, tuttavia non fatevi fuorviare dal suo atteggiamento superficiale. Come abbiamo già visto, quando c'è bisogno di qualcuno su cui contare e al quale affidare le redini della situazione, Bryce è sempre all'altezza dell'incarico.
Eccovi una breve descrizione:

Bryce Jason Vandemberg, Nazione di Aldenor, Societas di Filosofia Naturale. Ventidue anni, capelli biondo bronzo, occhi turchesi, principe del sangue, secondo in linea di successione al trono della Nazione Sovrana di Aldenor.
Prende il nome da Bryce Vandemberg IV, re notoriamente pazzo che regnò sulle Corone Riunite del Continente nel VI secolo dalla fondazione della Vecchia Capitale e passato alla storia per aver nominato Giudici dodici componenti di una compagnia di attori girovaghi perché, sosteneva, solo chi recita è onesto.
A suo dire detesta le responsabilità, quindi nell’ordine non farebbe mai due cose: diventare re e sposarsi. E’ un allegro misogino e, nonostante sia il più galante degli uomini, in realtà non desidera alcun legame sentimentale perché considera le donne creature estenuanti e i bambini estremamente pericolosi per il suo guardaroba. E’ vanitoso, creativo, un tremendo ipocondriaco e un appassionato organizzatore del proprio funerale. Geniale architetto di giardini e botanico, ha dato il proprio nome alla prima rosa che ha creato, la Prince Bryce.
Dietro l’eterno sorriso noncurante e l’aria mondana possiede forza e fermezza e un grandissimo senso di lealtà. Ed è praticamente l’unico in grado di tenere testa a suo fratello Axel e a riuscire a spuntarla su di lui nelle prove di carattere.



Spero di avervi tenuto compagnia per un po' e, nel caso vogliate voi farmi qualche domanda, be' scrivetela nei commenti e sarò felicissima di rispondere!


Prima di lasciarvi, eccovi un breve estratto tratto dalle pagine del nuovo libro messe a disposizione da Virginia:

In lontananza, udì una musica fievole e meccanica, simile a quelle che accompagnano la danza di una dama o di una bestiola in miniatura nelle scatole musicali.
Quando Eloise abbassò lo sguardo sulle proprie mani, le vide ricoperte di una massa nera e brulicante: lucidi carapaci e miriadi di zampine appuntite le scivolavano tra le dita con un rumore viscido che le strinse lo stomaco in una morsa di nausea.
Insetti.

2 commenti:

  1. condividiamo la passione per Bryce ma il mio preferito è la Spada anche se con La Penna trascorro sempre momenti indimenticabili!!!

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