sabato 8 giugno 2013

Recensione: Angelfall (L'angelo caduto) - Susan Ee

Angelfall (L'angelo caduto)

Susan Ee


http://www.nosegraze.com/wp-content/uploads/2012/12/angelfall-susan-ee.jpgEditore: Marshall Cavendish
Pagine: 284
Prezzo: 6,35 €

Trama: sono passate sei settimane da quando gli angeli dell'Apocalisse sono scesi per demolire il mondo moderno. Le gang di strada governano durante il giorno mentre la paura e la superstizione lo fanno di notte. Quando degli angeli guerrieri volano via con una ragazzina indifesa, sua sorella diciassettenne, Penryn, farebbe qualsiasi coma per riaverla. Qualsiasi, incluso fare un patto con un angelo. Raffe è un guerriero giace sconfitto e senza ali in strada. Dopo millenni passati a combattere le proprie battaglie, si ritrova ad essere salvato da una situazione disperata da una ragazza mezza affamata.
Viaggiando attraverso una Carolina del nord orscura e perversa, possono fare affidamento solo l'uno sull'altra per sopravvivere. Insieme, viaggiano verso la fortezza degli angeli a San Francisco  dove Penryn rischierà tutto per salvare sua sorella e Raffe metterà se stesso alla mercé dei suoi più grandi nemici per la possibilità di riavere le sue ali.

(Trama tradotta da me, non prelevare senza citare la fonte!)



La mia opinione: da quando ho sentito parlare per la prima volta di "Angelfall" ne sono stata talmente affascinata che, sull'onda dell'entusiasmo generale dei lettori, ho deciso di non lasciarmelo scappare!

In un mondo dallo scenario post-Apocalittico, nel quale sopravvivere è diventato una sfida, Penryn deve farsi carico della propria famiglia e cercare di tenerla in vita e al sicuro. La mamma è tormentata da demoni che solo lei riesce a vedere ed è, per questo, incapace di prendersi cura delle figlie, soprattutto della minore, Paige, costretta a vivere su di una carrozzella in seguito ad un incidente avvenuto qualche anno prima.

Da quando gli angeli sono arrivati sulla Terra sei settimane prima, lasciandosi dietro una scia fatta di città distrutte e vite spezzate, Penryn cerca in tutti i modi di proteggere la sorellina e la mamma, anche se il comportamento di quest'ultima rende tutto ancora più complicato.

Nonostante le difficoltà, la ragazza riesce nel suo intento, fino a quando un angelo porta via Paige. In questo momento così disperato, la sua unica possibilità di ritrovarla risiede in un angelo al quale sono state brutalmente tagliate le ali. 

Se Penryn è disposta a tutto pur di portare in salvo la sorellina, perfino entrare nel quartier generale degli angeli, Raffe farebbe qualsiasi cosa per riattaccare quelle ali candide al suo corpo.
Tra i due viene stabilito un patto, al quale entrambi cercheranno di tener fed ad ogni costo. 

Se il loro rapporto è inizialmente molto freddo, strettamente "professionale", potremmo dire, man mano che procedono nel loro viaggio nasce tra loro un'amicizia della quale forse nemmeno si rendono conto, se non alla fine. Ognuno dona all'altro qualcosa di personale, senza però far sì che questo diventi un qualcosa di più. Non troverete del romanticismo, infatti, e trovo che sia una scelta dell'autrice molto coerente con l'intero libro: entrambi hanno in mente il loro obiettivo e, anche se a volte non si faranno scrupoli nell'usarsi a vicenda, trovo che la lealtà dimostrata sia da Penryn che da Raffe sia un qualcosa di eccezionale.

Spesso, in questo libro, ciò che prevale è la brutalità della nuova realtà approdata sulla Terra insieme agli angeli: città quasi completamente rase al suolo, uomini e donne costretti a fare di tutto pur di sopravvivere, famiglie distrutte o irrimediabilmente separate.

Gli stessi angeli, completamente differenti da quelli che abitano l'immaginario collettivo, sono dotati quasi tutti di sentimenti oscuri.

L'autrice non risparmia al lettore scene cruente ed estremamente vivide, aspetto di questo libro che mi sono ritrovata ad apprezzare. Non avrebbe avuto senso scrivere di una realtà post-Apocalittica e al tempo stesso evitare al lettore tutti i particolari che la caratterizzano.

Se durante le prime venti pagine ancora non riuscivo a comprendere il motivo di tanto entusiasto da parte dei lettori sia italiani che stranieri, nel corso della lettura mi sono dovuta ricredere.

"Angelfall" è un romanzo entusiasmante, ricco di azione e colpi di scena, capace di far immedesimare il lettore nella protagonista, facendogli provare le sue stesse emozioni e osservare le scene attraverso i suoi occhi.

Per il prossimo libro dovrò aspettare fino a novembre, tuttavia credo che l'attesa sarà ben ricompensata! Spero che verranno approfonditi sia i personaggi di Paige che quello di Joshia, che tra gli altri angeli è quello che più m'incuriosisce. Inoltre il cliffhanger che conclude il libro è una vera e propria tortura, credetemi!

Fortunatamente "Angelfall" arriverà anche in Italia, pubblicato da Fanucci,, nei prossimi mesi. Sono certa che saprà conquistare il pubblico italiano!


Il mio voto:










4 commenti:

  1. Non vedo l'ora che esca in italia *-* Grazie per questa bella recensione in anteprima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io non vedo l'ora, sono curiosissima di vedere la copertina italiana!!! :D

      Elimina
  2. Ma sai che ce l'ho in cartaceo ma devo ancora leggerlo? L'avevo preso perché non potevo aspettare e adesso che manca poco all'uscita italiana non ho neanche tanta voglia xD
    Bella recensione ^^ Sono curiosa di vedere la cover italiana, se è brutta me lo leggo in inglese :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. xD Succede anche a me di prendere un libro per il quale smaniavo e di lasciarlo poi sullo scaffale della mia libreria. :P
      Per la cover speriamo bene perchè quella originale è bellissima! *.*

      Elimina