AA. VV.
Pagine: 189
Prezzo: 14,90€
Trama: attraverso un percorso appassionato, nel libro si ripercorrono le storie dei protagonisti, che hanno segnato questi primi 10 anni di MotoGP. Il libro è composto da una serie di capitoli, appendici e prefazioni, realizzate dai principali giornalisti della redazione MotoGP Mediaset. Persone che hanno legato il proprio nome alla storia del Motomondiale, da Meda a Budel, da Beltramo a Porta e tutti gli altri. Il dietro le quinte dello spettacolo motociclistico, come lo vedono e lo vivono esperti e protagonisti. C'è un taglio ironico, tipico dei giornalisti MotoGP, senza trascurare però momenti toccanti e ferite che hanno segnato per sempre la competizione, come le morti di Kato e Tomizawa. Una finestra sull'universo di storie e persone che occupano la "vetrina" e il retro bottega dello sport. La prefazione è di Valentino Rossi, un uomo simbolo dello sport stesso.
La mia opinione: un libro per raccontare 10 anni di moto GP. Per chi conosce questo sport e ne è appassionato, potrebbe sembrare un'impresa. Quante gare, quanti nuovi talenti, quanti miti fanno parte di questi dieci anni.
Piloti che ci sono ancora oggi e che sono diventati dei veri e propri simboli di questo sport, ad esempio Valentino Rossi, altri che invece sono emersi negli ultimi anni e sembrano dover essere i nuovi miti, come Casey Stoner.
Dieci anni durante i quali sono nate amicizie e sono entrati a far parte di questo universo persone che ogni domenica entrano nelle nostre case attraverso la televisione come Paolo Beltramo, Guido Meda, Alberto Porta, Loris Reggiani e tanti altri, i quali hanno intrapreso questa avventura nell'ormai lontano 2002.
Il motomondiale sbarca su Italia 1.
E' l'inizio di un'era indimenticabile, fatta di vittorie e trionfi, discussioni e anche morti (ultima quella del SuperSic).
Ma cosa accade dall'altra parte dello schermo, nel paddock, quali sono i meccanismi che fanno muovere questa grande macchina che è ormai diventata la troupe di Mediaset?
Attraverso ogni capitolo, ciascuno scritto da un componente di questa grande famiglia, conosceremo meglio i piloti, le loro storie, i loro sacrifici e anche un po' il loro modo di pensare.
Vi assicuro che rimarrete senza parole e non potrete fare a meno di adorarli tutti, chi più chi meno, perchè sono ragazzi speciali.
Ma non solo, ci sono anche le "quote rosa", ovvero la parte femminile del paddock che, seppur in minoranza, è presente ed ha un ruolo molto importante. Basti considerare il rapporto tra Stoner e Adriana, sua moglie, oppure quello tra Ben Spies e Mary, la sua super mamma manager! Ma anche chi lavora nei team come Elisa Pavan, detta "la Pina" (team Cecchinello), Maria Guidotti (team HRC Honda) e Laura Motta (Yamaha Factory Team), ognuna con la sua storia ma con una passione in comune!
Poi ci sono i papà, quelli che hanno sostenuto i loro figli quando erano ancora dei pilotini, assecondandoli in questa loro passione e credendoci! Ci sono quelli che ancora rimangono fisicamente al loro fianco come papà Hayden o come faceva papà Simoncelli, e quelli che rimangono un po' in disparte.
Tuttavia l'ombra della morte incombe sempre su questi ragazzi e, ogni tanto, riesce a strapparcene uno. E' un pensiero che i piloti tendono a rilegare in un angolo della mente perchè altrimenti dovrebbero rimettere tutto in discussione, perchè altrimenti dovrebbero smettere di correre.
Sanno quali sono i pericoli che corrono, ma la passione e la voglia di scendere in pista sono più forti, sconfiggono anche la morte.
Tanto Valentino Rossi in questo libro, alcuni potrebbero storcere il naso, io dico che lui è il protagonista principale di questi ultimi 10 anni e gli va riconosciuto questo ruolo, che lo si ami o meno!
Sedici capitoli per espolare un mondo affascinante e appasionante, per entrare nell'ottica dei protagonisti.
Un libro che vuole essere la celebrazione di un decennio e dei suoi piloti!
Un'ultima nota, ma non di minor importanza: acquistando questo libro contribuirete a finanziare le missioni di Canguro Flights Aid e dell'aereo ospedale in Burkina Faso, Senegal e Marocco, dove l'onlus si recherà per aiutare i bambini affetti da "cecità curabile". Un'ottima occasione, quindi, per compiere una buona azione!
Il mio voto: ♥♥♥♥♥
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