lunedì 21 marzo 2011

Recensione in anteprima: La collina più alta - Sara Aldegheri

La collina più alta
Sara Aldegheri
Editore: 0111 Edizioni
Pagine: 224
Prezzo: 15,00 € 
Data di uscita: 25 marzo

 Inghilterra, XVIII secolo.
Jane ha vent’anni, una famiglia, una casa, una buona amica e un pretendente. Da un giorno all’altro, però, tutto le viene sottratto. Costretta a prendere servizio presso la dimora del signor Hench, uomo enigmatico e scontroso che sembra vivere con l’unico scopo di tormentarla, capirà che ci sono alcune cose a cui non può davvero rinunciare: la libertà, l’indipendenza e l’amore. 


La mia opinione: non mi aspettavo che questo libro fosse cosi bello! Mi sonno ritrovata,invece, a non riuscire a staccare gli occhi dalle pagine. Lo stile di scrittura è  particolarmente coinvolgente e fin dalle prime righe risulta essere molto frizzante. Jane è un personaggio che sono convita conquisterà tutti i lettori\lettrici. Da ragazza di buona famiglia che ha tutto ciò che potrebbe desiderare, si ritrova a dover sostenere economicamente sia la madre, vedova, che la sorella minore. La sua unica possibilità è andare a lavorare presso Mr. Hench come domestica. Il padrone è un uomo freddo, distsaccato e scorbutico. Insomma, un vero e proprio orso, così come la nostra protagonista lo giudica. Le persone, tuttavia, non sono sempre ciò che sembrano e Mr. Hench tratta Jane con gentilezza e non come una cameriera, ma come una sua pari. E` inevitabile che l'amore nasca tra queste  due persone che sembrano cosi diverse ma che in realtà vivono con la stessa passione.  Però il destino riserva loro molte difficoltà, incomprensioni  che metteranno a dura prova i loro sentimenti e li terranno lontani, preda del dolore. L'amore, quello vero, resiste anche alla piu` terribile tempesta e alla fine non può che trionfare.

Il mio voto: 

Nessun commento:

Posta un commento